La mostra

In occasione del centenario dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale, vorremmo offrire all’attenzione della cittadinanza e del pubblico, uno strumento di tipo divulgativo e nello stesso tempo di alta qualità sotto il profilo scientifico, che consenta una viva riscoperta di ciò che storicamente ricordiamo, unitamente ad uno stimolante approfondimento circa le implicazioni e le conseguenze che ha avuto sul mondo di ieri e su cosa può dire a noi oggi.

Mappa delle esposizioni

Mappa interattiva delle esposizioni

lunedì 30 maggio 2016

29 maggio 1916 : la battaglia di Verdun

A Verdun i francesi, sotto assedio, resistettero dal 21 febbraio 1915 fino ai primi mesi del 1916, nella battaglia morirono 300 mila soldati francesi e soldati tedeschi e 400 mila furono i feriti. Gli inglesi nel tentativo di spezzare l’assedio di Verdun ingaggiarono la battaglia della Somme. Solo nel primo giorno morirono 20 mila soldati inglesi.(Il fronte occidentale, Pag 44 La Grande Guerra. Politica Chiesa nazioni. Ed LINDAU)


Ossario di Douamont – al termine della Grande Guerra, il vescovo di Verdun si incaricò di raccogliere i fondi necessari per la realizzazione di questo imponente sacrario che ospita le spoglie di ben 130.000 caduti francesi e tedeschi.





venerdì 13 maggio 2016

15 maggio 1916 : La Strafexpedition

Cade in questi giorni l'anniversario della Strafexpedition : la spedizione punitiva dell'Austria contro l'Italia. L'esercito austriaco attaccò l'Italia dal Trentino .

Strafexpedition

Il 15 maggio 1916, le truppe austro ungariche partirono con l’offensiva della Strafexpedition, la “Spedizione punitiva”, voluta dal generale Conrad, che mirava a rompere l’assedio italiano sull’Isonzo e ricacciare gli italiani verso la pianura vicentina. Vennero impiegati oltre 400mila soldati austro-ungarici.  Dopo un primo ripiegamento, venivano perse la linea dei forti e Asiago, gli italiani riescono a contenere l’attacco sull’Altopiano dei Sette Comuni e sulla linea Coni Zugna- Pasubio, anche perché parte delle truppe austriache dovettero convergere sul fronte orientale. Gli italiani contrattaccavano poi tra l’Adige e il Brenta. I combattimenti si concludevano il 16 giugno, in un mese e mezzo si contavano oltre 10.000 morti tra i due eserciti.(Strafexpedition, Pag 66-67 La Grande Guerra. Politica Chiesa nazioni. Ed LINDAU)



 foto fortino austriaco Belvedere 


foto cannone Austriaco